Piazza
di Spagna a Roma è uno dei maggiori luoghi di attrazione
turistica, per la sua romantica scalinata e lo splendido panorama
offerto sul centro di Roma. Fino al XVII secolo era nota come “Platea
Trinitatis” (piazza trinità) per la chiesa che si trova
salendo la scalinata della Piazza, la chiesa della Trinità
dei Monti; l’appellativo “di Spagna” le venne
assegnato perché su di essa si affacciava la residenza dell’ambasciatore
spagnolo, oggi denominato Palazzo Monaldeschi. Questo venne radicalmente
trasformato nel 1815 dallo scultore spagnolo Antonio Celles. Al
centro della piazza si trova un obelisco, questo al contrario di
quello di Piazza San Pietro è di origine romana, risale all’epoca
imperiale ed inizialmente era stato collocato agli Orti Sallustiani
(per questo viene chiamato l’Obelisco Sallustiano) venne spostato
qui come elemento di raccordo tra la chiesa e la scalinata.
All'angolo
di via Sistina e via Gregoriana si trova il Palazzetto Zuccari,
progettato da Federico Zuccari e noto ai più come la “casa
dei mostri” perché le finestre di questo palazzo sono
modellate a bocca di mostri. Piazza di Spagna era nel XVI secolo
il fulcro della vita culturale della città, artisti e letterati
trascorrevano qui parte del loro soggiorno romano e per questo durante
l’ottocento vi sorsero numerosi alberghi e locande. Quando
parliamo di Piazza di Spagna viene subito alla mente una delle scalinate
più famose del mondo, questa è in stile barocco e
venne realizzata nel 1723-26 per volontà di Papa Innocenzo
XIII e progettata da Francesco De Sanctis. Sempre il De Sanctis
progettò gli edifici che circondano la piazza, fra questi
ricordiamo la Casina Rossa, oggi sede della Fondazione Keats-Shelley
Memorial e della relativa biblioteca, di fronte ad essa si trova
il Babington’s, la prima sala da tè della città.
Alla base della scalinata si trova la Fontana della Barcaccia, voluta
da Papa Urbano VIII e commissionata nel 1629 a Pietro Bernini e
al suo aiutante, che
diverrà
ben più famoso, il figlio Gian Lorenzo. Ad arricchire la
fontana ci sono delle piccole api ed il sole che rappresentano i
simboli araldici della famiglia del Papa Urbano VIII, i Barberini,
questa è situata leggermente sotto il livello del suolo.
Da Piazza di Spagna si snodano delle strade fra le più frequentate
di tutta Roma: via Condotti famosa per la presenza di numerose boutique
di moda italiana come ad esempio Armani, Versace e Valentino. Via
del Babuino ricca di palazzi del XVII e XVIII secolo e centro di
antiquariato romano e Via Margutta parallela a via del Babuino denominata
anche come: la strada dei pittori, e qui nel I secolo sorgeva la
villa di Lucullo, un generale romano famoso per i banchetti che
organizzava. Questa piazza è lunga circa 270 metri e forma
due triangoli uniti al vertice, il primo triangolo ha per base il
Palazzo della Propaganda Fide, e di fronte la colonna dell'Immacolata
Concezione ordinata da Papa Pio IX agli scultori S. Revelli, C.
Chelli, I. Jacometti e A. Tadolini. Mentre sul lato sinistro del
triangolo si trova il Palazzo di Spagna e la Piazzetta Mignanelli
con Palazzo Mignanelli. Nel ‘700 i turisti potevano fermarsi
al celebre Caffè Greco inaugurato nel 1760 e situato nella
Via Condotti, nel corso dei secoli ha accolto artisti, musicisti
e letterati e conserva ancora parte del raffinato arredo originario.
Nell’800 la Piazza viene frequentata da tutti i grandi dell’epoca,
da Dumas a Balzac, da Liszt a Wagner. Stessa cosa accade oggi ogni
anno d’estate con la famosa “Sfilata di Piazza di Spagna”
dove sotto luci e riflettori centinaia di modella provenienti da
tutto il mondo scendono la scalinata barocca indossando abiti di
stilisti italiani, amati e rispettati in tutto il mondo.